L'allergia è una malattia del sistema immunitario caratterizzata da reazioni eccessive portate da particolari anticorpi nei confronti di sostanze abitualmente innocue come ad esempio pollini
I tessuti coinvolti in questa reazione sono le mucose nasali, gli occhi, i bronchi ed in taluni casi l'apparato cutaneo; tali tessuti divengono iperattivi ed in determinate condizioni esterne, come la presenza di inquinanti, divengono ancora più sensibili.
E' in primavera che le allergie toccano la loro fase più acuta. A scatenarle, la piena fioritura di parietaria, graminacee , cipresso, betulla e ambrosia.
La forma di profilassi più efficace nelle forme di allergie stagionali resta l'immunoterapia. Ma le allergie si combattono anche rafforzando le difese. Fare sport migliora le capacità respiratorie, rende più efficiente il sistema circolatorio e combatte lo stress, concausa di molte manifestazioni allergiche. Indicate le discipline aerobiche: corsa, bicicletta, step e aerobica.
Fai scorta di: agrumi, ricchi di vitamina C e antiossidanti che aiutano ad eliminare i radicali liberi prodotti durante le reazioni allergiche; peperoni e zucca, pieni di vitamina A, le verdure meno allergizzanti che proteggono mucose e cute arrossata; carote, ricche di betacarotene, antiossidante che contrasta i radicali liberi e l'invecchiamento cellulare; farro, le cui fibre aiutano la flora batterica intestinale nella produzione di anticorpi che ci proteggono contro tutti gli allergeni.
Si a fegato: ricco di vitamina A, rinforza il sistema immunitario, protegge mucose e pelle irritata, ed a tacchino, agnello e sogliola: apportano le proteine indispensabili senza rischio di reazioni incrociate.
Oltre che le allergie dovute a pollini in generale, vi è quella alla polvere ed in particolare agli acari della polvere, le cui reazioni sono simili a quelle descritte sopra.
Gli acari della polvere sono piccoli insetti che sono invisibili ad occhio nudo,appartengono alla famiglia degli aracnidi, e purtroppo vivono nelle nostre case. Per poter proliferare hanno bisogno di certe condizioni:
- La temperatura alta e l'umidità ne favoriscono la crescita. I microscopici artropodi proliferano meglio a temperature superiori ai 20°C e umidità relativa tra 60-80%.
- Gli acari non tollerano la luce, per questo si annidano nei cuscini, negli strati interni del materasso, nei tappeti, nei peluches, nei tendaggi, nella moquette e in tutti gli altri oggetti che trattengono facilmente la polvere, ma anche tra le scaglie di pelle morta e la forfora.
- Gli acari possono nutrirsi di tutto ciò che riescono a trovare di organico nell'abitazione, come le spore della muffa, peli e le cellule morte della pelle provenienti da persone e animali domestici.
L'allergia agli acari della polvere appartiene al gruppo delle allergie perenni, che si manifestano tutto l'anno. Non esiste una periodicità fissa, ma i sintomi possono intensificarsi soprattutto nel periodo invernale, quando, all'interno delle case, riscaldate e poco areate, si creano le condizioni ideali per la crescita degli acari.
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